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Il BIM e il settore delle costruzioni: uno sguardo al futuro

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La tecnologia BIM sta dimostrando di poter affrontare in modo efficace le tre dimensioni della sostenibilità: ambientale, economica e sociale. Scopriamo insieme come.

UN ELEMENTO TRAINANTE PER L’INCREMENTO DEL VALORE, L’INNOVAZIONE E LA CRESCITA

L’utilizzo della tecnologia e dei processi BIM nel settore delle costruzioni richiede sì un’elevata quantità di informazioni ma permette al contempo di evidenziare lo stretto legame esistente tra tecnologia, persone e processi.

Lo sviluppo di questa tecnologia e il suo utilizzo sempre più capillare permetterà di digitalizzare processi attualmente analogici, incrementando le possibilità di collaborazione tra le parti, riducendo il margine di errori permettendo inoltre di basare le decisioni affidandosi a molte quantità di dati a disposizione.

I vantaggi e cambiamenti conseguenti all’utilizzo del BIM possono solamente avvenire se al contempo ci sono sviluppi in ambito culturale e di processo. Questo porta ad una collaborazione maggiore tra i soggetti coinvolti e ad un livello di integrazione ottimizzato tra le fasi di progettazione, costruzione e gestione.

Bisogna tenere presente che ciò avviene non solo a livello locale o all’interno dei singoli soggetti, ma può influenzare ed elevare radicalmente l’intero settore, innalzando industrializzazione ed efficienza. I rapporti tra soggetti che beneficiano di queste tecnologie sono potenzialmente innumerevoli, non solo tra chi progetta, costruisce e poi utilizza il costruito, ma anche a livello nazionale, internazionale ed istituzionale.

Il BIM ha il potenziale per trasformare le relazioni tra i partner della filiera, per creare nuovi modelli di business, per ridurre i costi d’investimento e di gestione, accelerare i tempi di realizzazione, aumentare l’efficienza, ridurre gli sprechi e realizzare progetti senza errori grazie a tecniche di soft landing e a un flusso di dati predittivi lungo l’intero ciclo di vita dei progetti.

IL BIM E I SUOI VANTAGGI

Va considerato l’impatto del BIM attraverso uno sguardo più ampio, poiché, come già accennato, i suoi effetti si riscontrano non solo a livello locale e nel settore privato.

L’applicazione del processo ha effetto sia sulle persone e le loro aziende, sia sull’intero progetto dalla A alla Z. Il settore stesso ne viene influenzato poiché la sempre maggiore diffusione e richiesta della sua applicazione determina non solo le singole scelte, ma gli stessi processi aziendali.

L’utilizzo di una tecnologia digitale accessibile, integrata, che permetta a tutti i soggetti una maggiore collaborazione, la riduzione delle tempistiche e una drastica riduzione di errori oltre che un valido supporto per decisioni basate su dati oggettivi, ha come diretta conseguenza anche un innalzamento della redditività degli investimenti con un connesso risparmio di costi e tempi.

Ovviamente va considerato che inizialmente, essendo il BIM sì diffuso, ma non ancora un protocollo obbligato o ritenuto standard, i volumi di lavoro saranno maggiori. Di pari passo sarà sempre più diffusa la richiesta di professionalità specializzate e di competenze specifiche, ma sono fasi necessarie al fine di una implementazione capillare del suo utilizzo e dei conseguenti vantaggi.

Gli sforzi iniziali che ne favoriscono la diffusione e il suo utilizzo trovano la giusta ricompensa tra le parole dei professionisti che già applicano questo processo poiché riscontrano migliorie nello svolgimento delle proprie mansioni, miglior coordinamento e comunicazione tra le parti, oltre ad una notevole riduzione di errori e quindi rielaborazioni.

Bim nelle costruzioni - Id Group

BIM NEL SETTORE DELLE COSTRUZIONI: EFFICIENZA E SOSTENIBILITÀ

Il settore dell’ambiente costruito sta cercando di trasformarsi in un settore efficiente, incentrato sulla qualità, socialmente responsabile e produttivo, in grado di soddisfare le esigenze correnti e quelle delle generazioni future. La costruzione industrializzata off-site offre diversi vantaggi: costruzione più rapida, miglioramento qualitativo, riduzione dei costi e presenza di un numero più basso di lavoratori in cantiere.

Queste tecnologie stanno dimostrando di poter affrontare in modo efficace le tre dimensioni della sostenibilità: ambientale, economica e sociale.

In ambiente BIM è facilitata anche la selezione delle alternative progettuali. Già nelle fasi iniziali del ciclo di vita del progetto, i team di ingegneri e architetti possono prendere decisioni basate sull’analisi. La condivisione di dati e informazioni in un ambiente incentrato su modelli consente al gruppo di lavoro di ricercare soluzioni progettuali sostenibili. L’ambiente ricco di informazioni permette di accedere rapidamente a metriche quali l’energia incorporata, le stime iniziali dei costi e altri parametri quantificabili utili all’attuazione di scelte progettuali oculate e ottimizzate.

Smart city

Il BIM non si limita a un singolo immobile: può essere utilizzato per sviluppare un modello ricco di informazioni a livello cittadino, di quartiere o di zona. Questi modelli possono diventare le basi digitali delle smart city.

Le smart city hanno dimensioni spaziali, fisiche digitali, commerciali e sociali e i professionisti dell’ambiente costruito possono contribuire alla realizzazione di questo concetto con una modellazione 3D ricca di informazioni.

BIM E IL SETTORE PUBBLICO: TRAINO PER LO SVILUPPO E L’INNOVAZIONE

I governi e i committenti pubblici in tutta Europa e in tutto il mondo stanno riconoscendo il valore del BIM come uno strumento strategico per il raggiungimento di obiettivi in termini di costi, qualità e politiche. Molti Paesi stanno adottando misure proattive per favorire l’uso del BIM nel proprio settore delle costruzioni, nonché nei contratti pubblici e nelle operazioni per assicurare i benefici economici, ambientali e sociali che questa tecnologia permette di ottenere.

Si tratta del cambiamento trainato dalle tecnologie, che più probabilmente determinerà le ripercussioni maggiori sul settore delle costruzioni. Non solo perché apporterà benefici in termini economici e organizzativi, ma anche numerosi vantaggi sociali e ambientali che si potrebbero ottenere a favore dell’agenda in materia di cambiamento climatico ed efficienza delle risorse.

I vantaggi del BIM

I benefici economici impattanti il settore pubblico sono un miglior rapporto qualità-prezzo durante la fase di consegna e una migliore qualità delle merci e dei servizi pubblici durante l’utilizzo del bene edificato. Questi vantaggi economici possono essere aggregati a livello nazionale al fine di sostenere un aumento dei livelli di produttività e del potenziale di crescita.

Dal punto di vista dei benefici ambientali, il BIM può ad esempio favorire processi di acquisto di materiali più accurati, con una conseguente riduzione dei rifiuti e degli sprechi, nonché una simulazione ottimizzata dell’analisi energetica che porta a consumi inferiori da parte dell’ambiente edificato.

L’impatto del BIM a livello sociale si può tradurre ad esempio in una pianificazione e consultazione pubblica più efficace, che permetta un’ottimizzazione degli interventi andando a soddisfare i bisogni della comunità, creando infrastrutture ben progettate e con un’ottima integrazione con il patrimonio artistico, storico e paesaggistico. Anche nel settore pubblico quindi emerge come l’utilizzo diffuso delle tecnologie BIM possa avere notevoli benefici in termini economici, ambientali e sociali.

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